CONTRATTURA DI DUPUYTREN
La contrattura di Dupuytren è una condizione benigna caratterizzata dalla fibrosi della fascia palmare e digitale. Può essere una condizione debilitante che limita la funzionalità quotidiana della mano. Alla presentazione, le dita ulnari tendono ad essere colpite più comunemente. Il terzo e il quarto dito hanno la più alta incidenza di sviluppare contratture, mentre il primo e il secondo dito hanno meno probabilità di essere colpiti.
Sintomi
- Noduli e cordoni sul palmo della mano
- Contratture sintomatiche dell’articolazione metacarpo–falangea (MF) e dell’articolazione interfalangea prossimale (IFP) delle dita
- Debolezza muscolare
- Perdita di destrezza
Soluzioni
Il trattamento della contrattura di Dupuytren è prevalentemente chirurgico, si interviene per rimuovere le contratture sintomatiche che compromettono l’igiene o limitano la funzione della mano. È indicato quando si ha una contrattura in flessione di almeno 30° all’articolazione MF o 15° all’articolazione IFP.
TRATTAMENTO CHIRURGICO
Intervento chirurgico (fascectomia), seguito da fasciatura contenitiva con tutore statico e programma di fisioterapia per ridurre l’edema, trattare la cicatrice e recuperare la mobilità e la forza di presa, oltre alla gestione delle complicanze.
Ritorno alle normali attività di vita quotidiana, sportive e lavorative: 1 mese dall’intervento chirurgico
Diagnosi
La diagnosi si basa sull’anamnesi e sull’esame obiettivo.
La base patologica non è stata completamente descritta. Una teoria suggerisce che potrebbe essere dovuta ad una risposta infiammatoria compensatoria la quale agisce sulle forze meccaniche di trazione dell’aponeurosi palmare. Questa risposta altera diverse vie molecolari che contribuiscono a:
- rilascio di citochine infiammatorie come il TGF-β
- alterazione dell’espressione genica dei fibroblasti
- down-regulation dei geni che codificano la matrice extracellulare
- interruzione dei normali processi di guarigione delle ferite con produzione di elevate concentrazione di collagene di tipo III
Si verifica prevalentemente in uomini anziani di origine europea ed è una condizione ereditabile autosomica dominante con penetranza variabile. Questa condizione è inoltre associata ad altri fattori di rischio, tra cui il consumo di alcol, il diabete mellito, l’età e l’esposizione alle vibrazioni.
Riferimento Bibliografico
Dupuytren’s Contracture: An Evidence Based Review
Juan Rodolfo Mella, Lifei Guo, Virginia Hung 1
2018 Dec;81(6S Suppl 1):S97-S101.